

Cila Roma per ristrutturazione, presentare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata CILA a Roma tramite SUET, vediamo cosa è e quando è necessaria.
Prima o poi tutti hanno la necessità di dover ristrutturare casa oppure il proprio negozio e molto spesso ci si trova di fronte ad una serie di difficoltà impreviste ancora prima di iniziare il lavori nel momento della presentazione della Cila Roma per la ristrutturazione.
Non tutti sanno che per poter ristrutturare casa è necessario, spesso anche per piccoli interventi, dover comunicare i lavori al Comune di Roma tramite la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, Cila.
La necessità di presentare la Comunicazione inizio lavori asseverata è più frequente di quanto si possa immaginare. La Cila Roma per ristrutturazione è necessaria in generale per tutti quei lavori che comportano anche piccoli spostamenti dei muri non portanti.
Spesso è utilizzata per ampliare una camera oppure spostare il bagno o creare un nuovo bagno in camera da letto.
Ad esempio vengo molto spesso contattato da persone che, confuse da innumerevoli ricerche on line, vorrebbero avere informazioni su come procedere per poter presentare una cila a Roma. Fino a qualche anno fa la Cila si presentava in formato cartaceo presso l’ufficio tecnico comunale.
Dove presentare la CILA a Roma
Da qualche anno la pratica CILA a Roma è stata digitalizzata e viene trasmessa esclusivamente tramite il portale dedicato SUET del Comune di Roma.
Per poter utilizzare il servizio del SUET di Roma bisogna iscriversi al portale accedendo alla pagina del sito istituzionale.
Di seguito, in poche righe, cercherò di darvi alcune informazioni chiare.
Nel caso ci fossero ancora dubbi, potrete contattarmi, senza alcun impegno, al cell. 3490610386 oppure compilando il form in fondo alla pagina.
Il servizio di Cila è attivo per Roma e Provincia, lo studio ha sede in Guidonia, Roma.
Cos'è la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (C.I.L.A) Legge n. 73/2010
La CILA, Comunicazione inizio lavori asseverata, è una pratica amministrativa introdotta dalla legge 73/2010 in sostituzione della DIA.
Questo tipo di pratica viene utilizzata nel campo dell’edilizia per poter effettuare lavori di “ristrutturazione edilizia” di vario genere, anche se si dovrebbe più correttamente parlare di manutenzione straordinaria.
La CILA Roma per ristrutturazione deve essere trasmessa al Comune in caso di lavori di manutenzione straordinaria di un appartamento, lavori edili per un negozio, uffici o per qualsiasi locale oggetto di intervento.
La pratica CILA è composta da una modulistica nazionale ed altri allegati, tra i quali gli elaborati grafici contenenti lo stato attuale dell’immobile e lo stato di progetto.
Presentare la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, vediamo cosa’è e quando è necessaria.
Quando è necessaria la C.I.L.A ?
La CILA a Roma deve essere trasmessa tramite il portale SUET al Comune di Roma in caso di lavori di manutenzione straordinaria.
La cila è necessaria per la ristrutturazione di un appartamento, di un negozio o per il rifacimento di uno spazio esterno. Con questa pratica amministrativa è possibile spostare tramezzi, aprire porte interne, rifare i bagni, sostituire gli impianti a servizio del locale, ma non è possibile effettuare interventi sulla struttura portante dell’edificio.
Con Il “Decreto Sblocca Italia” la Cila può essere utilizzata anche per il frazionamento dell’unità immobiliare senza, però, modificarne la destinazione d’uso.
E’ necessario allegare alla Cila anche la relazione tecnica asseverata e gli elaborati grafici a firma di un tecnico abilitato.
Cosa è necessario per presentare una Comunicazione Inizio Lavori Asseverata a Roma?
Per poter trasmettere la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata tramite il Suet di Roma, sono necessari i seguenti documenti:
- La relazione tecnica descrittiva dei lavori da eseguire (redatta da tecnico abilitato);
- Elaborati grafici con stralcio catastale e stralcio di P.R.G. e rappresentazione delle piante, sezioni e prospetti ante e post operam dell’immobile oggetto d’intervento (redatto da tecnico abilitato);
- Verificare Regolarità urbanistica dell’immobile es. Permesso di Costruire o Concessione;
- Visionare il Documento Unico Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell’impresa esecutrice dei lavori.
- Titolo di Proprietà.
La regolarità urbanistica da verificare in caso di presentazione della CILA Roma ristrutturazione, consiste nel “confrontare” il progetto originale dell’immobile con lo stato del costruito attuale. Molto spesso a seguito della verifica della conformità
urbanistica, emergono alcune difformità, ad esempio una cucina spostata senza
titolo dai precedenti proprietari, la realizzazione di un bagno in più, ecc.
Molto spesso il cliente confonde la conformità urbanistica con la conformità catastale…sono due cose diverse. A volte succede che la conformità catastale ci sia, ma non quella urbanistica che per molti aspetti è quella più importante.
Negli anni passati spesso si facevano le variazioni catastali così da “avere la planimetria catastale conforme”, ma a monte non si presentava la pratica comunale perdendo così la conformità urbanistica.
Tempi di lavorazione della pratica CILA Roma per ristrutturazione
Normalmente per la redazione di una comunicazione inizio lavori asseverata abbiamo bisogno di circa una settimana dal momento del sopralluogo.
Nel caso in cui si dovesse riscontrare una difformità urbanistica tra lo stato autorizzato e lo stato di fatto dell’immobile i tempi potrebbero allungarsi.
Se ha necessità di presentare una Cila a Roma ci contatti al 3490610386 oppure compilando il form qui sotto
Una volta ricevuta la sua richiesta la contatteremo e le sarà proposto un incontro gratuito, in alcun modo vincolante, presso l’immobile oggetto del futuro intervento.
Sanzioni CILA a Roma e Provincia
Per evitare sanzioni, la CILA, deve essere presentata prima dell’inizio dei lavori.
In caso contrario si va incontro ad una sanzione .
La sanzione per la mancata presentazione della CILA ha due importi differenti:
- In caso di presentazione della CILA a Roma a lavori già iniziati ma non terminati, la sanzione sarà di 333,00 €;
- In caso di presentazione della pratica a lavori già ultimati la somma da pagare è di 1000,00 €;
Nel caso numero 2 rientrano anche tutte le pratiche cila comunemente chiamate CILA in Sanatoria o CILA Tardiva.
Ovviamente oltre alla sanzione vanno versati al Comune anche i diritti di istruttoria di 250,00€.
Da cosa è composta la pratica CILA
La pratica amministrativa CILA – Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, è uno strumento necessario per la maggior parte dei lavori edili in ambito privato.
Tutta la pratica CILA è composta essenzialmente da 2 “parti”:
- La modulistica CILA da compilare tramite SUET comprende a sua volta i dati del richiedente (Committente), la descrizione delle opere da realizzare e i dati dell’impresa esecutrice.
- La seconda parte documentale della CILA è quella a firma del tecnico abilitato e cioè la Relazione Tecnica e l’elaborato grafico. L’elaborato grafico della CILA comprende gli stalci degli strumenti urbanistici, la rappresentazione in pianta della Stato a Autorizzato dell’unità immobiliare, le indicazioni grafiche per le demolizioni e ricostruzioni (gialli e rossi) ed infine lo Stato di Progetto.
Nello Stato di Progetto della CILA a Roma vanno indicate le superfici degli ambienti, le altezze, la presenza di eventuali aree controsoffittate e le destinazioni d’uso dei locali.
Inoltre sono necessarie almeno 2 sezioni dell’unità abitativa – appartamento.
Il Comune di Roma per la gestione delle pratiche CILA ha istituito un portale denominato SUET – Sportello Unico per l’Edilizia Telematico – tramite il quale il Tecnico Abilitato potrà trasmettere la pratica al Comune per poi ottenere il Protocollo della Cila.
E' obbligatorio il coordinatore della sicurezza per una cila?
La risposta è…dipende.
Se in cantiere è prevista la presenza di più imprese anche non contemporanee, la risposta è si, anche per la cila è obbligatoria la nomina del coordinatore della sicurezza.
Variazione Catastale per Cila
Una volta eseguiti i lavori previsti nella Cila, bisogna comunicare all’Agenzia delle Entrate (Catasto) le modifiche apportate all’appartamento e questo va fatto presentando la Variazione Catastale a seguito della Cila.
Pertanto il tecnico dovrà essere incaricato per poter procedere alla trasmissione telematica della nuova planimetria catastale aggiornata con le nuove partizioni interne.
Una volta ottenuta dal Catasto la Ricevuta di Avvenuta Variazione, si può procedere con il fine lavori della Cila al Suet.
Fine Lavori Cila
La CILA non è una pratica “autorizzativa”, ma solo una “Comunicazione”, pertanto non richiederebbe un Fine Lavori, ma è un atto vivamente consigliato. Presentando il Fine Lavori della Cila al Comune, si da una data certa di ultimazione dei lavori e soprattutto una chiusura formale del cantiere, con la conseguente cessazione delle responsabilità individuali delle varie figure coinvolte.
La presentazione del Fine Lavori della Cila a Roma avviene sempre tramite SUET e per poter comunicare la pratica è necessario incaricare un Direttore dei Lavori delle Opere Architettoniche che avrà l’onere di predisporre la documentazione e trasmetterla.
Costo Cila Comune di Roma e Provincia
Presentare una Cila ha un costo composto da due voci, i diritti di istruttoria e la parcella del tecnico abilitato.
- A Roma il costo dei diritti d’istruttoria della Cila è fisso ed è di circa 250 euro per qualsiasi tipo d’intervento, perciò si pagheranno gli stessi diritti di istruttoria per ristrutturare un’intera villa come per spostare un solo tramezzo in casa.
- La parcella del tecnico invece ha più variabili, ad esempio varia in base alla complessità del lavoro, dall’urgenza della pratica, dallo stato amministrativo dell’immobile oggetto di intervento ecc. Inoltre la parcella per la Cila varia anche sulla scelta del committente di nominare il Direttore dei Lavori ed il Coordinatore della sicurezza.
Per avere un preventivo per la presentazione della Cila ci può contattare al 3490610386 oppure compilare il form in questa pagina.